Nella terra di Parmenide l’Angri dimostra ancora una volta ciò che“è”. La manita che ha steso la Virtus Cilento porta la firma di Guillari, Follera e Padovano.

Nel diciassettesimo turno del Girone C del Campionato d’Eccellenza l’Angri è di scena ad Ascea Marina contro la Virtus Cilento. Mr.Turco a causa dell’assenza per squalifica di Alfredo Varsi si affida ad un attacco pesante composto da Guillari, Abayian e Di Paola. Pronti via ed è la squadra ospite ad essere protagonista della prima azione della gara. Guillari, però, non trova la porta. Il suo tiro a giro è troppo centrale ed è facile preda di Castiello. E’ solo il preludio del gol. Il vantaggio grigiorosso, infatti, arriva al nono minuto. Guillari raccoglie un pallone vagante in area di rigore e non perdona. La gara è a senso unico. L’Angri prova a trovare subito il raddoppio ma sia Panico che Di Paola falliscono l’appuntamento con il gol. Abayian crea molto in fase offensiva dimostrandosi una vera spina del fianco della formazione cilentana. A pochi secondi dall’intervallo è Mario Follera a realizzare il gol del 2-0. Il capitano doriano devia in rete un calcio d’angolo battuto da Di Paola dalla bandierina alla sinistra di Castiello. Ad inizio ripresa Turco opta due cambi lanciando nella mischia Sparano e Fortunato al posto di Leone e D’Aniello. L’Angri comincia il secondo tempo con lo stesso piglio del primo, ma non riesce a trovare la rete del 3-0 nonostante avesse creato tantissime palle gol. Al 73’ Guillari viene richiamato in panchina ed al suo posto entra in campo Padovano. Il numero 2 tuttofare di Carmine Turco al 74’ crossa un pallone in area. La sfera raggiunge il secondo palo dove viene raccolta da Mario Follera. Il capitano grigiorosso calcia due volte in porta. Al primo tentativo il pallone viene respinto, ma al secondo il numero 5 doriano lo piazza alle spalle dell’estremo difensore cilentano, mettendo così a segno la doppietta personale che pone il punto esclamativo alla gara. La partita, però, non è finita perché c’è ancora tempo per la doppietta che porta la firma di Padovano. Il numero due realizza due gol da centravanti puro prima al 77’ e poi all’89’ portando il punteggio sul 5-0 finale. Con il successo sulla Virtus Cilento l’Angri sale in vetta alla classifica con 41 punti. Nella terra di Parmenide, padre del pensiero ontologico, l’Angri dimostra ancora una volta ciò che “è”, inanellando l’undicesimo risultato utile consecutivo.

VIRTUS CILENTO: Castiello R., Lembo (77’ Ocampos Cejas), Manganelli, Nyami (63’ Pifferi), Caballero Rchard, Maffoncelli, Carinci, De Marco, Brogna, Jarju, Maiese. A disp: Castiello V., Russo, Santoro, Ferrazzano, Esposito, Pifferi, Ocampos Cejas, Sarra, Castiello F. All.: Domenico Castiello.

ANGRI: Sorrentino, Liguoro, Vitiello, Follera, Pagano, Panico (79’ Bennasib), Di Paola (79’ Malafronte), D’Aniello (46’ Fortunato), Guillari( 73’ Padovano), Leone (46’ Sparano), Abayian. A disp.: Canfora, Padovano, D’Auria, Piccolo, Vuolo, Sparano, Malafronte, Fortunato, Bennasib. All.: Carmine Turco.

Marcatori: 9’ Guillari (A), 46’ p.t. e 74 Follera (A), 77’ e 89’ Padovano (A)

Calci D’Angolo: Virtus Cilento 1 – Angri 7

Arbitro : Abrosino Sabatino di Nola

Assistenti: Imperatore Marcello di Ercolano e Monaco Nicola di Sala Consilina.