U17 – Semifinale Playoff, Andata
Angri travolge il Poseidon: 7-1 il finale, show di D’Auria e Santaniello
Tripletta per entrambi, a segno anche Lenza. I “puledrini” dominano e mettono un piede in finale
ANGRI – Una sinfonia perfetta, diretta da un’orchestra affiatata e spietata sotto porta. L’Angri Under 17 schianta il Poseidon con un roboante 7-1 nella gara d’andata della semifinale playoff, ipotecando con largo anticipo l’accesso alla finalissima. Una prestazione maiuscola, costruita con qualità, intensità e cinismo, che ha esaltato le doti di due protagonisti assoluti: D’Auria e Santaniello, entrambi autori di una tripletta. A chiudere il tabellino ci ha pensato Francesco Lenza, mentre il gol della bandiera ospite è arrivato solo nel finale.
La partita si è messa subito in discesa per i grigiorossi, che al 2’ sono già in vantaggio grazie a D’Auria, abile a sfruttare una disattenzione difensiva. Il Poseidon accusa il colpo e al 18’ resta anche in inferiorità numerica per l’espulsione del portiere, costretto al rosso diretto dopo un’azione fallosa. Ne approfitta Santaniello, che al 20’ raddoppia con un diagonale preciso, prima di calare il tris personale al 25’ con una bella giocata in area.
Nel secondo tempo è ancora show Angri: al 46’ D’Auria sigla la quarta rete con una conclusione potente, e al 55’ completa la sua tripletta, chiudendo virtualmente i giochi. Al 61’ entra nel tabellino anche Francesco Lenza, bravo a finalizzare una bella azione corale, mentre al 65’ Santaniello mette il sigillo al suo tris, salendo a quota tre gol personali. Solo all’84’ il Poseidon riesce a trovare il gol della bandiera, utile solo per le statistiche.
Una prova autoritaria, quella degli uomini di mister Fabio Pepe, che conferma l’ottimo momento di forma dei “puledrini”, reduci anche dalla vittoria esterna contro la Sanseverinese nella seconda giornata del triangolare per la Coppa Provinciale U17. Un doppio successo che certifica le ambizioni dell’Angri, determinato a scrivere la storia della propria stagione.
Ora testa al ritorno, ma con questo spirito e questa qualità, sognare è più che lecito.