Argentino, sei in Italia con la tua famiglia e stai vivendo la tua esperienza con la maglia dell’Angri. Come ti trovi, qual è l’interazione con la città?
“Si, io sono arrivato qui un po’ in ritardo rispetto ai miei compagni ma subito mi sono sentito a casa grazie ai miei compagni e soprattutto grazie ai tifosi angresi che ci hanno sempre sostenuto, nel ben e nel male. Io personalmente nutro una grande stima per questi colori”
Stai vivendo un buon momento di forma, dopo un periodo non proprio positivo. Fai parte di un reparto difensivo che ha ritrovato equilibrio, tempi di gioco e interazione. Subiamo ancora sulle palle inattive ma siete migliorati tantissimo.
“Sono una persona che cerca sempre di dare il massimo. Stiamo lavorando su ogni aspetto, soprattutto su questa linea difensiva, dobbiamo avere una grande attenzione perché domenica dovremo affrontare una dura battaglia”
Dal mese luglio stai vivendo questo campionato. Una squadra che si è rinnovata nel corso di questi mesi ed ora è chiamata a raggiungere una salvezza in soli 450 minuti di stagione regolare, per guadagnarsi una finale playout e giocarsi la permanenza in categoria. Una vera impresa.
“Sì, a dicembre è cambiata la squadra, e io sono uno di quelli che ha vissuto tutto questo percorso dall’inizio alla fine, e sono motivato a raggiungere questo grande traguardo. Per noi ci sono 540 e non 450 minuti da giocare, perché siamo convinti del nostro lavoro e vogliamo arrivare fino in fondo”
Domenica trasferta insidiosa a Francavilla Fontana. Avversario di alta classifica e in lotta per il miglior piazzamento playoff. Torniamo in Puglia con la necessità di ottenere il massimo possibile.
“Abbiamo ben chiaro chi dovremo affrontare e stiamo lavorando duramente seguendo le indicazioni del mister. Loro sono una squadra forte, ma lo siamo anche noi e lo abbiamo dimostrato nell’ultima partita giocata con il Martina. Andremo in Puglia per cercare di ottenere ciò che meritiamo per continuare questo breve ma intenso cammino che ci resta da percorrere, perché ci crederemo fino alla fine”.
