Fasano- Al “Vito Curlo” di Fasano l’Angri sfida il Città di Fasano per il quattordicesimo turno del girone H. Massimo Agovino riconferma per dieci undicesimi la squadra dell’1-1 di Nocera Inferiore escludendo lo squalificato Bolzicco. Lombardo in porta, Urquiza, Onraita e Orlando in difesa, Mauriello, Penza, Ganci e Lupoli a centrocampo con Battista e Corvino in rifinitura alle spalle di Losavio. Mario Di Nola, invece, riparte da un 4-3-3 con Viscovo tra i pali alle spalle della coppia centrale De Caro e Puca con Rondinella e Casalongue ad agire sugli esterni. A centrocampo Selvaggio al centro con Spunticcia ed Emmanouil e, in attacco, spazio al trio Lombardo, Messina Petricciuolo.
Comincia meglio il Fasano con Corvino e Lupoli che fanno il bello e il cattivo tempo sulla fascia sinistra. Proprio da una sortita del giocatore con la maglia numero 10 nasce il calcio di rigore che il signor Ravara di Valdarno accorda alla squadra pugliese. Sul dischetto si presenta lo stesso Corvino che, però, si fa ipnotizzare da Viscovo. L’Angri prova a prendere coraggio, ma è il Fasano a costruire le azioni più pericolose della partita prima con Lupoli e poi con Losavio con il primo che calcia sull’esterno della rete e con il secondo che calcia centralmente facilitando il lavoro a Viscovo. La partita si sblocca al 34’. Orlando ferma un’azione dell’Angri e lancia il pallone in avanti premiando la corsa di Battista che entra in area e anticipa Viscovo in uscita. Al 39’ il numero 7 biancazzurro concede il bis. Azione in contropiede di Corvino che vede un corridoio per Battista che controlla e calcia in porta realizzando il 2-0.
Nella ripresa l’Angri si ripresenta in campo con Severino al posto di De Caro e Gaeta al posto di Spunticcia. Al 47’ l’Angri batte un calcio di punizione all’altezza del vertice destro dell’area di rigore con Petricciuolo, ma la difesa del Fasano allontana la sfera. La squadra di Agovino con il passere dei minuti riprende il controllo sulla partita e Corvino, Losavio e Mauriello spaventano al difesa grigiorossa. Al 65’ Penza, tra le linee, pesca Losavio che deposita il pallone in porta siglando il 3-0. Al 70’ il Fasano avrebbe anche la chance per il 4-0 sempre con Losavio, ma il signor Barlocco, primo assistente dell’arbitro Ravera, alza la bandierina e segnala il fuorigioco del numero 9 biancoazzurro. Il Città di Fasano controlla la partita, mentre l’Angri prova a reagire. All’86’ Said effettua un filtrante per Gaeta che controlla il pallone, ma viene atterrato dall’uscita avventata di Lombardo che commette fallo. Per l’arbitro ci sono gli estremi per estrarre il cartellino rosso. Sul conseguente calcio di punizione si presenta Puca che non inquadra lo specchio della porta sfiorando solo il palo. Nonostante l’inferiorità numerica il Fasano non presta il fianco al ritorno degli ospiti e conquista la prima vittoria casalinga della stagione.
Così in campo:
Città di Fasano (3-4-2-1): Lombardo; Urquiza, Onraita, Orlando; Lupoli, Penza, Ganci (68’ Murgia), Mauriello; Battista (78’ Signorile), Corvino (86 Semeraro); Losavio.
A disposizione: Dridi, Balde, Clemente, Kola, Capobianco.
Allenatore: Massimo Agovino
Angri (4-3-3): Viscovo; Rondinella, Puca, De Caro (46’ Gaeta), Casalongue; Emmanouil, Selvaggio (82’ Said), Spunticcia (46’ Severino); Lombardo (59’ Rosolino), Messina, Petricciuolo (69’ Feito).
A disposizione: Borrelli, Clemente, Kljajic, Bammacaro.
Allenatore: Mario Di Nola
Marcatori: 34′ E 39′ Battista (F), 65′ Losavio (F)
Arbitro: Giacomo Ravara della sezione AIA Valdarno
Assistenti: Marco Barlocco della sezione AIA di Legnano e Emanuele Toniutto della sezione AIA di Como
Note: Ammoniti: Lupoli (F), Signorile (F), Feito (A), Urquiza (F), Mauriello (F); Espulsi: Lombardo (F); Calci d’angolo: 1-0 ; Recupero: -/- pt ; 2’st.