U.S. ANGRI 1927 – SALERNUM BARONISSI 2-1
Marcatori: 36’ Izzo (rig.), 85’ Pisapia, 95’ Accietto
Arbitro: Durante di Napoli
Ammoniti: Autiero, Balzano, Izzo, Accietto (A); Oliva, Masullo (SB)
Angoli: 8-4 per Salernum
Recupero: 3’ pt, 8’ st
U.S. ANGRI 1927: Colantuono, Autiero, Apuzzo (56’ Rosolino), Gargiulo, Esiki (90’ Accietto), Balzano, Petrone, Metafora (46’ Fortunato), Izzo, Puglia (53’ Lombardi), Bamba.
A disposizione: De Maio, Balima, Pone, Casacchia, Flagiello.
Allenatore: Quaglietta.
SALERNUM BARONISSI: Grieco, Buccione (55’ De Lucia), Mancini, Paolillo, Oliva, Caballero (55’ Masullo), Ferrara (69’ De Maio), Strianese, Passariello, Guadagni (43’ Cavallaro), Iasevoli (56’ Pisapia).
A disposizione: Orlandi, Maresca, Gorrasi, Caraviello.
Allenatore: Graziani.
Angri di cuore: vittoria allo scadere contro il Salernum
ANGRI – Cuore, grinta e determinazione: sono queste le armi con cui l’U.S. Angri 1927 ha conquistato un successo prezioso contro un Salernum Baronissi intraprendente e convinto di poter fare bottino pieno.
Davanti a pochi spettatori – complice il turno infrasettimanale e l’impossibilità di giocare in notturna – la sfida ha offerto emozioni, continui ribaltamenti di fronte e un finale da brividi, degno del miglior calcio dilettantistico.
Il Salernum parte forte, cercando subito la profondità con Ferrara e Iasevoli, mentre Passariello prova a rendersi pericoloso ma viene controllato bene da Esiki. Al 5’ Strianese sfiora il vantaggio di testa su corner, mentre al 13’ Colantuono salva su Guadagni con un intervento prodigioso che, però, lo lascia momentaneamente a terra.
Al 36’ la svolta: Petrone viene atterrato in area e l’arbitro concede il rigore. Izzo dal dischetto non sbaglia e porta in vantaggio i grigiorossi.
Nella ripresa il Salernum rientra in campo con maggiore convinzione e al 52’ trova anche il gol, annullato però per fuorigioco. La pressione degli uomini di Graziani aumenta, ma Colantuono si oppone con interventi spettacolari, in particolare al 55’ su Passariello.
Nonostante la spinta ospite, l’Angri resta compatto e prova a colpire in contropiede. All’85’ però arriva il pareggio: sulla punizione di Pisapia, la palla sfugge dalle mani di Colantuono e finisce in rete.
Sembra il preludio a un pari ormai scritto, ma al 95’, nel lungo recupero, è il neoentrato Accietto a regalare l’apoteosi ai suoi: azione di rimessa, inserimento deciso e palla in rete per il 2-1 definitivo.
L’Angri ritrova così una vittoria di carattere e coraggio, suggellata da una prestazione collettiva di grande generosità.
