Pronte a partire le altre due competizioni di calcio virtuale della LND che si affiancheranno alla eSerieD. Lunedì 20 febbraio la conferenza stampa di presentazione a Roma della LND eCup e dell’eFemminile
Si terrà presso la sede centrale della Lega Nazionale Dilettanti a Roma, lunedì mattina 20 febbraio, la conferenza stampa di presentazione della LND eCup, giunta alla sua terza edizione e dell’eFemminile, in procinto di vivere invece la sua quarta stagione e-sportiva. Sono ad oggi 50 le adesioni per disputare l’eCup, il torneo che adotta una formula di svolgimento vicina all’inglese FA Cup. I team di calcio virtuale rappresentanti Società dilettantistiche, dalla Serie D alla 3^ categoria, competeranno infatti con quelli provenienti dall’area professionistica (Serie A, B e C), in modalità Pro Club 11 vs 11, fin dalle prime battute. La kermesse si svolgerà su piattaforma PlayStation 5 – FIFA 23, a partire dal prossimo mercoledì 22 febbraio e sono già pronte a scendere in campo, al cospetto delle tante squadre dell’area dilettantistica, Udinese, Empoli, Hellas Verona, Cagliari, Palermo, Catanzaro, Carrarese, Pontedera e Piacenza. Il giorno di gara, alle ore 21.30, sarà il mercoledì. Il torneo digitale dedicato alle Società di calcio femminile, vinto dal Cagliari nell’ultima edizione, conferma anch’esso il format di partecipazione con l’apertura ai team eSport “in rosa”, dalla Serie A, alla Terza Categoria. La formula prevede in questo caso l’utilizzo di squadre di calcio femminile, sia nazionali che di club, ed ogni società potrà scegliere quella più simile ai propri colori sociali in modalità 1 vs 1. La rosa potrà essere composta da più calciatrici in modo da alternarsi a piacimento durante le giornate di campionato. In campo ogni martedì, sempre alle ore 21.30. Ufficiali ad oggi le partecipazioni di Cagliari, Barletta, Hellas Verona, Romulea, Sambenedettese, Sant’Egidio, Trastevere e Brescia. Per entrambe le competizioni sono previste dirette sul canale Twitch della LND eSport con le telecronache di Marco Brandino, Lorena Rusu ed Enrico Coviello. |